Luoghi e momenti di consumo

Luoghi e momenti di consumo

Di Cristina Viggè

Illustrazione di Aiuto Illustrativo

2 minuti

Leggera, la brezza sfiora la sabbia e increspa l’onda. E mentre il sole infuocato asciuga la pelle, il mare invita a dissetarla con un tuffo nell’acqua più blu. L’amaca dondola, come culla legata a una palma. La sdraio attende sorniona, sotto l’ombrellone.

Fra le dita un bicchiere, rilassante promessa di sorsate balsamiche e speziate. Grazie alle note intriganti e suadenti di un rum, prezioso di frutta polposa: fresca e pura, oppure tradotta in succo e spremuta, estratto e infusione. Mediterraneo e tropici non sono mai stati così vicini.

La bella stagione si svela, in un costante monito alla scoperta e alla meraviglia. Anche solo con una gita in barca. Anche solo con un semplice picnic in campagna.

Nella cesta e nella glacette tanto c’è spazio per un distillato in elegante formato mignon o per un pratico ready-to-drink prêt- à-porter. Perfetto persino nello zaino, fedele compagno di scarpinate nel bosco, in montagna.

Dove un prato annuncia un verde e rigenerante sollazzo e una baita apre le sue porte, dispensando cocktail limpidi e delicati, a base di gin floreali, inondati da briose sode aromatizzate, capaci di infondere allegria sin dal primo sorso. Si fa sera, cala il buio e le luci si accendono in un ridanciano rifugio.

È l’ora giusta per un confortante whisky, liscio o con ghiaccio, sprofondando i pensieri in un divano o conversando con gli amici. Meritata ricompensa dopo un lungo percorso a piedi o in cabrio, on the road, surfando i sentieri panoramici dell’estate.

Quando tirar tardi è un piacere, al cospetto di un conviviale single malt on the rocks o di un aureo rum invecchiato, da meditazione. O complice d’interminabili chiacchierate.

Cristina Viggè

Cristina Viggè

Lombarda, millesimo 1970, una laurea in Lettere e una vita da giornalista. Scrivere? È come creare un cocktail. Bisogna bilanciare l'energia degli elementi materici, comunicando la forza dell'immaginario.

Aiuto Illustrativo

Ciao sono A.I. e, di tanto in tanto, do una mano raccontando per immagini gli articoli di ATB. Riconosco la superiorità creativa dell'uomo, conosco Le Tre leggi della robotica e non cercherò mai di prendere il controllo di questo blog. Forse.