Rum e frutta, un binomio perfetto che affonda le sue origini fin dalle prime apparizioni di questo magico distillato.
Talvolta la frutta può farsi spazio senza essere fisicamente presente, anche in un rum bevuto liscio spesso si trova il classico sentore di banana matura o ananas maturo derivante dal processo di fermentazione della materia prima, questo profumo è sviluppato da una molecola detta isoamilacetato, parola cool da dire agli amici...
La storia locale delle zone vocate alla produzione di rum, ci porta a scoprire che spesso questo distillato veniva "organizzato" creando i tradizionali Rum Arrangé, nei quali veniva fatta macerare la frutta per conservarla e per arrotondare spigolature non proprio amabili del rum stesso.
Con l'arrivo dei cocktail poi, la frutta e soprattutto gli agrumi sono stati fin da subito i co-protagonisti tipo, si usava il succo in purezza o per fare sciroppi e cordiali e le scorze per decorare o creare zuccheri aromatizzati agli olii essenziali.
Nelle righe che seguono l'importate contributo di Filippo Sisti su come approcciare questo storico duo.
Domenico Dragone
100% pot still, il Plantation Xaymaca Special Dry rispecchia in pieno lo spirito caraibico giamaicano. Note di banana, ananas e spezie dolci ci vengono incontro per poterlo degustare anche liscio o con la variante dei cubetti di ananas marinati con del lime. Il suo utilizzo può essere un valore aggiunto a molteplici cocktail sia classici che non. Provatelo con frutta ghiacciata o in un daiquiri special.
• SPECIAL DRY DAIQUIRI •
4 cl Plantation 3 star
3 cl lime
2 cl sciroppo ananas
2 cl Plantation Xaymaca special dry
Shake e servire in coppa.
Rum perfetto per la miscelazione, Santisima Trinidad de Cuba è ricco e deciso, e trova spazio in qualsiasi cocktail dal sour al tropicale, non peccando mai di spazio. La frutta suggerita è quella acida, come frutti rossi o alcuni tropicali, facendo così esaltare il palato dei nostri ospiti.
Parente stretto dei classici rum agricoli, Vulcão Grogue ha note sapide che ricordano la salamoia e note cremose tipiche di frutti come la banana e la pera, perfetto per una piña colada differente giocando proprio con la sua mineralità e sapidità.
Rum thailanese che, come dice il nome stesso "phraya" - la massima onoreficenza conferita dal re - è un prodotto di una bevuta eccelsa. Mango, lemongrass e zenzero sono perfetti per l'utilizzo in miscelazione insieme a Phraya Rum Elements.
Tipico distillato brasiliano la Cachaça fa parte di quei distillati perfetti per la miscelazione con la frutta. In particolare, Magnifica Tradicional, con le sue note fresche di frutto, ci fa subito accendere le papille gustative e, associata a frutta tropicale come passion fruit o ananas, si potranno creare delle caipirinha o dei sour strepitosi.
La charanda è un distillato da canna da zucchero messicano, l'aroma è fresco e pungente come da tradizione di questo distillato. Per il Charanì la scelta migliore sono gli agrumi, che sia arancio fresco o dell'ottima spremuta di lime e menta.
Rum agricolo con un'altissima carica aromatica. La gradazione alcolica dell'A 1710 La Perle Brute 66 non viene fortemente percepita, proprio grazie a quel bouquet aromatico e alla facilità di bevuta, , consigliato in accompagnamento ad acini d'uva bianca congelata, da far scongelare dentro il rum e, di conseguenza, da mangiare prima della bevuta.
Rum Demerara con note al naso di vaniglia e cacao, mentre in bocca arrivano agrumi e cocco. Va da sé, che sia molto consigliabile per la miscelazione tropicale.