Facciamo subito chiarezza sfatando il mito che sia giusto attribuire la nascita del primo drink base vermouth al Negroni o all’Americano.
Il primissimo cocktail a base Vermouth nasce per accompagnare i primissimi aperitivi nei salotti di Torino, sotto i bellissimi porticati nelle vie centrali. Siamo a fine ‘800 e i portici torinesi ospitavano i primi veri e propri bar, che poi non erano nient’altro che la trasformazione degli opifici che hanno reso Torino grande nella produzione dei liquori.
Il cocktail protagonista durante l’Ora del Vermouth, momento sociale importantissimo per i torinesi, era il Vermuttino, ricetta composta da soli due ingredienti: Vermouth & Soda.
La soda oltre che diluire il cocktail, serviva, grazie alla all’anidride carbonica, a esaltare la parte aromatica del vermouth, questo abbinamento era servito in ghiaccio, diventando un cocktail perfetto per il fine giornata dei torinesi, da accompagnare a paste dolci e a piatti salati.
Oggi l’utilizzo del Vermouth è ritornato in auge più che mai, uscendo da alcuni cocktail che per anni ne hanno veicolato la vendita, entrando in molte più ricette, che ne esaltano l’identità aromatica, rispettando il gusto del prodotto e non “il modo in cui tutti lo usano”.
In un momento in cui i cocktail Low Alcohol sono tra le tendenze più forti, non possiamo non pensare al Vermouth come protagonista delle nostre ricette. Rispolverando l’idea di Vermouth & Soda potremmo ragionare sulla creazione di Cocktail Highball che mettono al centro il profilo aromatico del vino fortificato che usiamo, unendolo ad una parte citrica, e finendolo con la creazione della nostra soda ideale, che potrebbe arrivare dalla preparazione di un cordiale. Logicamente parlando, non siamo troppo distanti dal concetto della costruzione di uno Spritz, il drink più bevuto e richiesto degli ultimi anni.
Possiamo quindi assolutamente confermare che twistare l’idea di Vermouth & Soda è oggi molto più contemporanea e affine alla richiesta di mercato, rispetto a tantissimi altri cocktail a base Vermouth che probabilmente hanno fatto il loro tempo.