Spirits in cucina

Spirits in cucina

Di Filippo Sisti

Alcuni dei prodotti a portfolio CdC si prestano perfettamente ad un uso culinario. Per raccontarli al meglio, abbiamo deciso di affidarci all’esperienza di Filippo Sisti, precursore assoluto in questo ambito, che ha raccolto per voi alcuni esempi di preparazioni da lui stesso ideate

Aqua Monaco Ginger Beer

Il bilanciamento ottimale tra zuccheri e livello di piccantezza data dallo zenzero, lascia spazio al prodotto che viene utilizzato per il cocktail donando allo stesso tempo carattere e struttura. 

Esercizo 1.
Per la preparazione del cordiale zenzero e cocco: versare 1 litro di Aqua Monaco Ginger Beer in un recipiente e sgasarlo. Versare all’interno del recipiente 150 g di farina di cocco e semi di coriandolo e lasciare in infusione sottovuoto in frigo. Una volta gelificato l’olio di cocco separarlo dal liquido. 

Per comporre il cocktail unire 4 cl di Rum Plantation Stiggins’ Fancy Pineapple, 2 cl di lime,1 cl di miele, top di cordiale zenzero e cocco. Versare direttamente nel tumbler alto con ghiaccio, decorare con fetta di lime e menta. 

Tintura Jefferson

Si presenta come un incredibile esaltatore di sapori, tante sfaccettature di aroma e di utilizzo. 

Esercizo 1. 
Per la preparazione dell’orzata con la Tintura Jefferson: lasciare delle mandorle non tostate in infusione con la tintura Jefferson (100 grammi di mandorle e 5 cl di tintura) per 48 ore. Passato questo tempo scolare le mandorle e tostarle in forno a 130\160 gradi per 15 minuti avendo cura di muoverle onde evitare che brucino. Una volta pronte, metterle in un frullatore con 200 grammi di zucchero e 1\2 tazzina di caffè, frullare e filtrare con una micro bag o colino a maglia fine. 

Per comporre il cocktail unire 5 cl di Ginnastic London Dry Gin, 2cl di limone, 2 cl di Roger Bitter Amaro Extra Strong, 2 cl di orzata preparata con la tintura Jefferson. Preparare direttamente nel tumbler basso con ghiaccio e guarnire con rametto di rosmarino. 

The Gibson

Presenta un connubio perfetto tra le note acide dell’aceto balsamico e quello delle materie prime. Estremamente interessante nell’utilizzo in miscelazione, può essere un valore aggiunto anche in preparazioni come marmellate, marinature, citronette. 

Esercizo 1.
Per la preparazione della citronette: il succo di 1\2 limone, olio di cocco, The Gibson Wild Berries . Con l’aiuto di un frullatore ad immersione frullare insieme il succo di 1\2 limone, 3 cl di The Gibson Wild Berries e, mentre si frulla, aggiungere l’olio di cocco finché non sarà tutto omogeneo. 

Per comporre il cocktail unire in uno shaker 5 cl di Planteray Rum 3 Stars, 2 foglie di menta,2 cucchiaini di zucchero bianco, 3 cl lime. Shakerare e servire in coppetta adagiando alcune gocce della nostra citronette a base Gibson wild berries ai bordi del cocktail. 

Esercizo 2. 
Per il preparato di zucca e The Gibson Amarotto: marinare per 24 ore un pezzo di zucca Butternut con The Gibson Amarotto (ogni 100 grammi di zucca, 50 millilitri di Amarotto). Terminata questa marinatura cuocere la zucca con zucchero bianco e 1\2 limone. Una volta cotta frullare il tutto e filtrare. 

Per comporre il cocktail unire in uno shaker 5 cl di Citadelle Gin Original, 2 cl di limone, 2 cl di pompelmo, 4 cl di preparato di zucca marinato con The Gibson Amarotto. Shakerare e servire in un tumbler con ghiaccio e un amaretto. 

Esercizo 3.
Per la preparazione delle meringhe: albume, zucchero a velo, The Gibson Figs and Cherries; montare a neve e creare delle meringhe tramite cottura al forno (tempo di cottura e temperatura, in base al forno a disposizione). 

Per comporre il cocktail unire in uno shaker 5 cl di Bitter Rouge Red, 2 cl di succo di limone, 2 meringhe aromatizzate The Gibson Figs&Cherries. Shakerare e servire in coppetta. 

Filippo Sisti

Filippo Sisti

Classe 1983, Filippo Sisti è nato a Voghera ed è cresciuto a Stradella. Dopo una lunga serie di esperienze internazionali, è divenuto pioniere della cucina liquida, una pratica che unisce le tecniche della cucina a quelle tipiche del bartending.